Tre giorni di birra a Torino con WorldBeer
Riqualificazione post industriale, scoperta e riscoperta di sapori etnici e tradizionali, possibilità di assaggiare le migliori birre artigianali provenienti da tutto il mondo. Sono tanti i motivi per partecipare al WorldBeer che, dopo le 20 mila persone dell’edizione milanese di inizio aprile, si sposta a Torino con l’ambizioso obiettivo di raggiungere quota 40 mila visitatori.
Da venerdì 15 a domenica 17 aprile, sarà l’area post industriale di Spazio MRF, in corso Settembrini 178, ad ospitare degustazioni di oltre 100 tipi di birre artigianali italiane e internazionali, in abbinamento a specialità gastronomiche preparate da 25 cucine a cielo aperto di qualità.
Dalla classica Ale alla profumata Berliner Weisse, dalla rinfrescante Bière Blanche alla birra light a quella scura, dalla Brown Ale alla Bitter Stout. Tutto in compagnia di sapori capaci di andare incontro anche alle esigenze dei palati più curiosi ed esigenti: dallo gnocco fritto ai fritti ascolani, dai calamari agli arrosticini, dalla pasticceria siciliana alle specialità salentine, dai piatti spagnoli a quelli brasiliani, dagli stuzzichini toscani a quelli valdostani, dai bomboloni alle piadine romagnole, dalla farinata alla focaccia umbra, fino alle american chips.
Ideata e realizzata dall’agenzia torinese To Business Agency, organizzatrice di eventi del calibro dell’International Street Food Parade, WorldBeer contribuirà al percorso di rigenerazione urbana delle ex aree industriali di Mirafiori, avviato nel 2015 dalla società pubblica TNE -Torino Nuova Economia, proprietaria degli spazi.