Torino, il Comune tutela le aree agricole urbane
Confagricoltura Torino accoglie positivamente il lavoro dell’assessorato all’urbanistica della Città di Torino nella definizione della delibera relativa alla Variante 301del Piano Regolatore Generale, passata ieri in Giunta.
La variante normativa introduce per la prima volta, a 20 anni dall’entrata in vigore del PRG, la denominazione di “aree agricole” per i terreni coltivati nelle zone periurbane. Ciò significa che le imprese agricole operanti in queste zone potranno adeguarsi alle necessità di un’agricoltura moderna, rinnovando le strutture sulla base delle normative regionali ed europee che impongono determinati criteri di efficienza, sostenibilità ambientale, benessere animale.
La variante ora approderà in Consiglio comunale per seguire l’iter politico, ma, in considerazione della condivisione della fase istruttoria con le organizzazioni professionali agricole da parte dell’assessore all’urbanistica Stefano Lorusso, non dovrebbero esserci ostacoli nell’approvazione definitiva.
«Con questa delibera – afferma il presidente di Confagricoltura Torino Paolo Dentis – si riconosce finalmente la vocazione agricola del territorio comunale e l’attività produttiva delle imprese che insistono in queste zone. Alla Città di Torino confermiamo l’impegno delle nostre aziende anche per la funzione di presidio territoriale, invitando la parte pubblica a fare la propria parte relativamente alla cura generale dell’ambiente attraverso la manutenzione delle strade, la pulizia dei fossi e tutte quelle opere necessarie a rendere funzionale e sano un territorio».