A Torino aprono i MagazziniOz con la Littizzetto e Gino Paoli
Luciana Littizzetto e Gino Paoli hanno inaugurato MagazziniOz uno spazio di nuova concezione, figlio di CasaOz, dove si può pranzare ma anche partecipare ad esperienze condivise.
Esperienze rivolte soprattutto ai bambini e alle loro famiglie. Esperienze con il cibo e la cultura, giocando e stando insieme.
Il luogo è in pieno centro e assomiglia molto a un nuovo locale trendy ma nasce con grandi propositi sociali. MagazziniOz ha soprattutto il compito di offrire opportunità formative e lavorative a chi ha bisogno di aiuto così come deve servire da vetrina e punto commerciale per i prodotti e le attività sociali di CasaOz.
MagazziniOz si presentano come un nuovo concept e approccio nel modo di fare “rete sul territorio”: il cross-sociale, che si avvale di una reciproca e proficua collaborazione tra le aziende che hanno valori comuni, attente alle dinamiche della collettività e le Cooperative che quotidianamente offrono l’utilità dei servizi che svolgono per la società. Tutto ciò attraverso un pensiero alla base, che accomuna fondazioni nazionali e locali, imprese e associazioni in un progetto che coinvolga i cittadini e sostenga il no-profit in maniera innovativa, creando una contaminazione virtuosa con il mondo del profit.
MagazziniOz è un modello innovativo di Cooperativa Sociale Onlus di tipo A+B che apre le porte alla città di Torino, in via Giolitti 19/A.
È nata dall’intraprendenza di Enrica Baricco, Presidente di CasaOz,
che definisce MagazziniOz «un luogo aperto nato per aiutare la Onlus e le famiglie che accoglie, per dare forza ai suoi progetti. Ma non solo, è anche uno spazio commerciale per creare opportunità formative e lavorative. Una cooperativa, una rete di persone, un progetto. Utile, per il sociale».
Per Luca Marin, Presidente di MagazziniOz e responsabile delle ristorazione, «il valore della cooperativa è capace di creare occupazione e dare la possibilità ai ragazzi che arrivano da CasaOz di imparare un mestiere sul campo».
Per la vice presidente Maura Leddi, lo spazio «offre servizi e occasioni laddove il settore pubblico non riesce ad intervenire».
Un luogo per i giovani in cui trascorrere il pomeriggio e apprendere un metodo di studio alternativo e dinamico. Questa l’idea dei MagazziniOz per la scrittrice Paola Mastrocola. Ma non finiscono qui i punti di forza: Marco Canta, uno dei soci fondatori, parla di una Cooperativa Sociale orientata all’inserimento professionale e una soluzione utile per far crescere il terzo settore.
«Un sogno che diventa realtà», è entusiasta Luciana Littizzetto che si occuperà dei corsi “CasaOz non ozia” nati per condividere passioni, hobby e talenti con i partecipanti. La Littizzetto ai MagazziniOz promuove anche un’iniziativa dal nome originale “Libri Urgenti” e “Libri Perenni”: ogni mese ai MagazziniOz si troveranno le ultime novità letterarie suggerite da lei e i libri che, sempre secondo “Lucianina” «tutti, prima o poi, dovrebbero leggere».
Oscar Farinetti ha poi chiuso il giro di interventi parlando dell’idea di vendere domande per fare un regalo diverso: «Regalare una domanda puó essere molto originale e costruttivo, fonte di discussione, di maggior convivialità, di crescita».
Ma soprattutto il valore del regalo è arricchito dallo scopo, devolvere il suo ricavato a CasaOz. A ispirare Farinetti è stata la canzone “L’uomo che vendeva domande” di Gino Paoli, che è comparso a fine conferenza stampa accompagnato dalle note del suo brano, affermando che “La ricchezza mentale di un uomo dipende da quante domande ha in testa.”