Regione Piemonte, Ismea e Ferrero firmano il futuro della nocciola
5 mila nuovi ettari di noccioleti per garantire un futuro di sviluppo alla nocciola piemontese: questa mattina, ad Alba, Il presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino, il direttore operations di Ferrero international Nunzio Pulvirenti e il presidente di Ismea Ezio Castiglione hanno firmato un protocollo di intesa a sostegno della coltivazione di questo importante prodotto del nostro territorio.
Regione Piemonte opererà attraverso le apposite misure del PSR, Ismea attraverso il credito agevolato e la consulenza, mentre Ferrero si occuperà del piano tecnico, sulla base della esperienza acquisita in tutto il mondo nella coltivazione della nocciola, e nell’acquisto del prodotto.
Nel mese di settembre partirà un gruppo di lavoro per la realizzazione di questo progetto, che non prevede accordi commerciali, che saranno assunti soltanto in seguito autonomamente dalle parti, tra i coltivatori con le loro organizzazioni e la Ferrero.
“Un’operazione innovativa” – ha commentato il Presidente Chiamparino – un metodo che si può estendere ad altri comparti. Con questo accordo si rilancia la coltivazione delle nocciole in zone con una vocazione agricola più marginale: il protocollo è quindi anche un modello del modo in cui vogliamo utilizzare i fondi europei per sostenere e rilanciare lo sviluppo aziendale ed economico di tutte le realtà produttive del nostro territorio”.
Per l’assessore regionale all’agricoltura Giorgio Ferrero, la coltivazione della nocciola è “un comparto che ha una collocazione importante nell’agroalimentare piemontese, con una superficie coltivata di oltre 15 mila ettari e più di 8 mila imprese impegnate”.
Grande soddisfazione emerge anche dalle parole di Nunzio Pulvirenti, direttore operations di Ferrero international “qui ad Alba siamo nati, qui siamo cresciuti e da qui siamo andati in tutto il mondo avendo come base della nostra attività la nocciola. Con grande gioia siamo pronti ad essere la punta avanzata di quanto stiamo facendo in tutto il mondo, fornendo un supporto non solo commerciale, ma anche tecnico”.
Così, infine, il Presidente Ismea Ezio Castiglione: “Esprimo piena soddisfazione per il coinvolgimento del Piemonte in un progetto ambizioso che fa leva sull’ interprofessione e sull’innovazione, due elementi strategici per la modernizzazione del settore agricolo italiano. Ismea metterà a disposizione il suo know – how nelle azioni di carattere tecnico-economico e provvederà a declinare, in funzione delle finalità del progetto e in coerenza con i PSR regionali, il set di strumenti finanziari che gestisce come le agevolazioni per i giovani imprenditori agricoli, le garanzie per l’accesso al credito e le partecipazioni nel capitale di rischio.”