Per Natale passeremo almeno 3 ore ai fornelli
Il 92 per cento degli italiani consumerà a casa propria o di parenti e amici il pranzo di Natale che richiede in media oltre 3 ore di lavoro ai fornelli nelle famiglie.
E’ quanto emerge da un’analisi Coldiretti-Ixè dalla quale si evidenzia che nel 37 per cento delle famiglie si impiegano da due a tre ore, in quasi una famiglia su tre (30 per cento) fra 3 e 5 ore e nel 12 per cento delle famiglie si arriva addirittura a superare le 5 ore.
Il ritorno in cucina è confermato dal fatto che ben il 44 per cento dei responsabili della preparazione dei pasti dichiara di preparare personalmente i dolci della tradizione da offrire sulla tavola delle feste.
Il luogo di acquisto privilegiato sono i supermercati dove si recherà ben l’87 per cento degli italiani, ma la ricerca di ingredienti particolari e di qualità fa aumentare, rispetto agli altri periodi dell’anno, gli acquisti nei negozi alimentari dove faranno la spesa il 28 per cento e soprattutto i mercatini e le aziende in vendita diretta preferiti da ben 20 per cento dei consumatori alla ricerca di specialità.
La tendenza a privilegiare un menu piu’ nostrano spinge gli acquisti nei mercatini che durante le feste sono frequentati da un italiano su due con un aumento del 4 per cento delle presenze. Ad essere preferiti negli acquisti al mercatino sono proprio per il 58 per cento degli italiani i prodotti enogastronomici. Si registra infatti una tendenza al ritorno al contatto fisico con il produttore magari con acquisti direttamente in azienda o nei mercati degli agricoltori.
Tra i prodotti piu’ gettonati il vino, l’olio, ma anche le lenticchie, i cotechini artigianali e in generale i salumi ma anche i formaggi, le conserve, il miele, le marmellate e i dolci fatti in casa con ingredienti coltivati in azienda.
IL TEMPO IN CUCINA PER LA TAVOLA DEL NATALE
37 per cento
30 per cento
12 per cento
Fonte: Il Natale sulle tavole degli italiani Coldiretti/Ixè