Pasqua senza famiglie in festa? Crolla la vendita di colombe
I dolci da ricorrenza stanno subendo un duro colpo. Per le fabbriche di panettoni, la Pasque è il secondo appuntamento dell’anno: quello delle colombe pasquali. Ma con la prospettiva quasi certa di dover continuare a restare separati dai propri cari anche per la ricorrenza pasquale gli italiani non stanno dando segnali di acquisto di colombe.
Vanno un po’ meglio le uova di cioccolato, già in vendita in molti supermercati, ma il cioccolato è usato in famiglia per portare una sorpresa ai bambini e un confort food per tutti dopopranzo.
La colomba, invece, è il tipico dolce da affettare e distribuire, quindi da mangiare insieme, non senza avere prima brindato con lo spumante (i bambini con la Coca Cola).
Per la colomba c’è bisogno di famiglia, di mamme, papà, bimbi e nonni.
I supermercati e gli alimentari sanno che questa Pasqua potrebbe essere ancora da reclusi separati e non si sbilanciano nell’ordinare le colombe.
«Le vendite di dolci pasquali italiani nei supermercati stanno subendo una flessione di oltre il 30% – informa Marco Brandani, amministratore delegato di Maina – Questo rischia di mettere in seria difficoltà tutto il nostro settore».
Così, l’appello è per non rinunciare alla ricorrenza pasquale e comprare italiano. «Viviamo una situazione estremamente difficile, a pochi giorni dalla Pasqua, e condividiamo perciò integralmente le parole del ministro Teresa Bellanova che in un recente video ha lanciato un doppio appello, ai cittadini e alla distribuzione, affinché prediligano i prodotti italiani della tradizione pasquale e ne incentivino così i consumi. Le vendite nei supermercati di prodotti pasquali (colombe e torte) realizzati dalle aziende italiane stanno subendo una flessione nei volumi di vendita di oltre il 30%. Questa cifra, tendenzialmente in peggioramento, rischierà di mettere in seria difficoltà tutto il nostro settore di riferimento.La colomba,così come l’uovo di cioccolato,sono prodotti ad altissimo valore simbolico e identitario del nostro Paese. Il rispetto di queste tradizioni ci rende uniti, italiani e meno soli, soprattutto in questi difficili momenti».
Il MIPAAF proseguirà la propria campagna di comunicazione per sensibilizzare soprattutto la distribuzione sull’importanza dell’imminente ricorrenza pasquale,per il consumatore ma non solo, in un momento denso di incertezze e preoccupazioni come quello che stiamo vivendo.
«Con riferimento alla campagna di comunicazione del Ministero a favore dei prodotti della ricorrenza pasquale, Maina ha così deciso di sostenere sulla propria pagina Facebook l’iniziativa #iononrinuncioalletradizioni per far sì che venga dato pieno appoggio alle eccellenze del “made in Italy” che caratterizzano il periodo pasquale, nel rispetto dei valori identitari del nostro Paese e della nostra cultura».