Open Baladin Fest, spettacolo e cultura per festeggiare la birra artigianale
Dal 2 al 4 settembre, il Piazzale Valdo Fusi di Torino torna a raccontare il fantastico mondo della birra artigianale con la terza edizione di Open Baladin Fest, la rassegna fortemente voluta da Teo Musso, per diffondere la cultura di questo prodotto.
Saranno addirittura 200 le birre artigianali, non pastorizzate (e quindi vive ) presenti alla Kermesse, ognuna delle quali sarà descritta e raccontata, in ogni suo aspetto, dai rispettivi birrifici. Ad accompagnarli e stimolarli, ci sarà Kuaska, l’esperto di birre più famoso e quotato d’Italia che introdurrà gli stili e mostrerà le tecniche di una corretta degustazione. Durante l’Open Baladin Fest, precisamente il sabato e la domenica pomeriggio, verranno inoltre prodotte due birre in piazza, due cosiddette “cotte pubbliche”. Sarà illustrato il processo di produzione in tutte le sue fasi. Verranno raccontati i processi, le materie prime, gli strumenti necessari per la lavorazione, con lo scopo si far capire che tutti possono prodursi la propria birra diventando homebrewer.
Se la cultura della birra sarà il leit – motiv dell’evento, non mancheranno naturalmente momenti ludici e altri puramente legati all’enogastronomia, con la degustazione delle birre artigianali accompagnate da diverse tipicità alimentari del nostro Paese.
“Open Baladin Fest” ha voluto sottolineare Teo Musso, fondatore di Baladin “è un progetto nato nel 2014 come festival dei birrai e della birra artigianale italiana con un tema dedicato per ogni edizione, e con un unico filo conduttore: promuovere la cultura della birra artigianale italiana. Il tema del 2016 è ‘20 anni di birra viva’, per rendere omaggio alle eccellenti produzioni di birra non pastorizzata, prerogativa del prodotto artigianale. Festeggeremo i 20 anni del movimento artigianale nato in Italia invitando 200 birrifici a cui abbiamo chiesto di proporci una loro birra rappresentativa del loro percorso per un totale, appunto, di 200 birre. Ci aspettiamo una grande festa a cui parteciperanno gli appassionati ma anche e soprattutto chi vorrà approcciarsi al fantastico mondo delle birre artigianali”.