Online il rapporto mondiale sulla sostenibilità del cibo
In occasione della Giornata mondiale della Terra, il Food Sustainability Report arriva online
( http://www.foodsustainabilityreport.org/it/ ) con un primo numero che lancia l’allarme sul consumo del suolo e sul cambiamento climatico.
Il dialogo sulla possibilità di rendere il sistema alimentare più sostenibile proseguirà oggi 21 aprile, alle 16, quando Fondazione BCFN e Milan Center For Food Law And Policy si incontreranno virtualmente in una Twitter Chat dal nome “Can we feed the world and nourish the planet?”.
L’hashtag è #foodsustinability.
Fondazione BCFN e Milan Center For Food Law And Policy, hanno lavorato per sensibilizzare l’opinione pubblica, i media, le istituzioni, gli stakeholder e i policy maker in merito alle tematiche legate a cibo e sostenibilità.
Nasce così l’idea del Food Sustainability Report, uno strumento in grado di monitorare, raccogliere e diffondere, ogni tre mesi, notizie e andamenti in tema di cibo e sostenibilità, attraverso il monitoraggio costante dei principali canali media internazionali, istituti di ricerca, ONG e mondo politico.
Come è scritto nella presentazione del Report, il Food Sustainability Report vuol essere per gli addetti ai lavori un utile ausilio per orientarsi nell’enorme flusso di informazioni riguardanti il cibo ed i suoi impatti in termini sociali, economici, ambientali al fine di comprendere come e quanto queste dinamiche vadano ad impattare sulla nostra quotidianità e sugli equilibri che caratterizzano il complesso sistema della produzione alimentare.
Il Report trimestrale nasce dalla costante analisi di notizie e documenti su cibo e sostenibilità diffusi on line dalle principali fonti in lingua anglosassone, tra cui siti di informazione, organismi governativi, agenzie internazionali, organizzazioni non governative e istituti di ricerca.
Il Food Sustainability Report fotografa la dimensione, i contenuti prevalenti e le tendenze del dibattito, della ricerca, della legislazione e delle azioni concrete in corso, attraverso dati sul volume di informazioni diffuse, analisi semantiche sui temi al centro dell’attenzione, segnalazioni di notizie, documenti e ricerche da leggere, tenere in considerazione e portare in evidenza.