Nel Chierese (TO) tra i segreti degli artigiani del gusto
Il territorio chierese, a Est di Torino, è uno dei più ricchi di prodotti agroalimentari tipici di tutto il Piemonte. In pochi chilometri, tra le prime colline astigiane e la collina torinese e poi tra il pianalto di Poirino e il Carmagnolese ci sono tantissime produzioni agricole tipiche e molti artigiani alimentari.
Per questo, sabato 24 febbraio, ultimo giorno del Festival del Giornalismo Alimentare, uno dei nove press tour si è svolto proprio a Chieri e nel territorio chierese. E’ stato incentrato sull’artigianato locale del cibo, sui produttori vinicoli delle colline torinesi e sulla centralità del Museo Martini, per il richiamo internazionale della nota marca di vermouth.
Il gruppo di blogger e comunicatori del cibo ha toccato per prima la pasticceria Dolci & Dolci, pasticceria che ha illustrato le produzioni gluten free.
La seconda tappa è stata dedicata al Centro Italiano Opere Femminili Salesiane – Formazione Professionale dell’Istituto Santa Teresa il CIOFS-FP.
Qui, Ugo Servetti, presidente dell’associazione panificatori chieresi, ha coinvolto il gruppo nella produzione dei grissini rubatà.
La terza tappa ha toccato la pasticceria Avidano, uno dei Maestri del Gusto di Chieri, nonché maestro cioccolatiere, dove Marco Avidano ha spiegato i passaggi per fare la tipica focaccia chierese replicati dai partecipanti.
Il pranzo si è svolto nel Ristorante Sociale Ex Mattatoio. Qui sono stati presentati i prodotti del territorio attraverso i produttori. In particolare, sono stati presentati la “Tinca Gobba Dorata del Pianalto di Poirino”, il pomodoro costoluto di Cambiano, gli asparagi di Santena e delle terre del Pianalto, la carne di Fassona di Chieri, la vellutata di zucca di Sciolze, i cardi di Andenzeno ed i peperoni di Carmagnola, le ciliegie di Pecetto, i dolci ci sono stati offerti dalla pasticceria Buttiglieri: gli umbertini (deliziosi amaretti), i cioccolatini con l’artemisia dedicati a Don Bosco, il chierese classico. Per i vini, Luca Balbiano, presidente del Consorzio di tutela e valorizzazione delle DOC Freisa di Chieri e Collina Torinese con la freis e il Collina Torinese Cari (DOP).
La freisa di Chieri DOC con l’Azienda vitivinicola Balbiano, è stata la protagonista di un cocktail a Casa Martini dove si è svolta una lezione base sulla preparazione di cocktail a base di Martini e freisa a sostituire il gin. E’ stato visitato anche il Museo di Casa Martini.
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