Mercato Metropolitano dopo Torino vola a Londra
Mercato Metropolitano, il format che unisce street food e tipicità italiana, apre a Londra. In uno spazio urbano completamente rigenerato in un’area di grande sviluppo, viene replicata la formula che da qualche mese è servita per rivitalizzare l’ex stazione di Porta Susa a Torino.
Così, dopo la prima esperienza milanese da cui si era poi separato, l’imprenditore Andrea Rasca passando per Torino atterra a Londra proprio nell’anno della Brexit per aprire un luogo di italian way of life che sul Tamigi diventerà sicuramente un cult.
E a crederci c’è anche il Gruppo Intesa Sanpaolo che ha deliberato l’ingresso nella MMH – Mercato Metropolitano Holding, con un investimento di circa 2 milioni di euro “in linea – si legge in un comunicato – con la strategia di diversificazione delle partecipazioni del gruppo e di sostegno ai settori in crescita del made in Italy”.
Oggi, dopo un ritardo di tre mesi sulla tabella di marcia, la società, con la quale Intesa Sanpaolo collabora da oltre un anno, inaugura, dunque, il suo primo store a Londra, 5.000 metri quadrati a Elephant&Castle, quartiere della città investito da un radicale progetto di trasformazione. All’evento, al quale è stata data ampia risonanza, partecipano il Console italiano e il top management della banca. “Siamo qui – spiega Massimo Tessitore, a capo della Direzione Multicanalità Integrata del Gruppo Intesa Sanpaolo – per sostenere il cibo italiano nel mondo, un marchio globale e riconosciuto a livello internazionale. Questa iniziativa apre ai piccoli produttori italiani la porta dell’esportazione su un mercato che sa apprezzare e può permettersi le nostre eccellenze. E’ un investimento, dunque, che risponde appieno al nostro obiettivo di valorizzazione del made in Italy di qualità e di diversificazione strategica degli investimenti del Gruppo”.
Il format londinese del Mercato Metropolitano è il medesimo concepito da Andrea Rasca per il primo store temporaneo in occasione di Expo Milano 2015 e della successiva installazione a Torino Porta Susa. Ovvero uno spazio che unisce la vendita diretta dei prodotti alla degustazione di cibo e bevande in ristorantini e chioschi, alla proposta di eventi di cucina, musica, cultura e arte. Un luogo, insomma, dove trascorrere piacevolmente del tempo, fare spesa, conoscere e apprezzare le eccellenze italiane. 2 I medesimi prodotti sono inoltre acquistabili on line da www.mercatometropolitano.com, che effettua consegne in tutta Europa. Sviluppato in sinergia da Intesa Sanpaolo e Mercato Metropolitano, il sito attualmente conta 450 aziende attive con un’offerta di oltre 2.800 prodotti tipici realizzati da piccoli artigiani locali. Contestualmente all’inaugurazione del Mercato Metropolitano di Londra, la società lancerà on line un crowdfunding attraverso Seedrs, principale operatore del Regno Unito specializzato nella raccolta di fondi tra privati per il finanziamento delle start-up. L’obiettivo è continuare con il piano di aperture, focalizzato in particolare nelle metropoli estere, dove la domanda di prodotti enogastronomici italiani di qualità è in continua crescita.