Mc Donald’s si piega alla carne italiana
McDonald’s si mette a vendere hamburger di carne pregiata italiana. Arriva per la prima volta sul mercato il panino con l’hamburger di carne piemontese e chianina Igp con uno storico cambiamento nell’alimentazione, soprattutto dei più giovani. La profonda innovazione che riguarda la distribuzione di circa 40mila panini al giorno è stata presentata al Forum Internazionale dell’Agricoltura e dell’Alimentazione a Cernobbio dal presidente della Coldiretti Sergio Marini, dall’amministratore delegato di Inalca del Gruppo Cremonini Luigi Scordamaglia e da Roberto Masi Amministratore Delegato di McDonald’s Italia. La catena metterà in distribuzione il panino attraverso un accordo siglato dalla Filiera Agricola Italiana Spa associata alla Coldiretti con Inalca del Gruppo Cremonini. L’accordo prevede la fornitura di carne di alta qualità proveniente dagli allevamenti italiani di vitelloni delle due famose razze autoctone situati nelle regioni del centro e del nord Italia sottoposti a regole precise per quanto riguarda l’alimentazione e garantiti dal marchio IGP, ovvero Indicazione geografica protetta, in virtù di un rigoroso disciplinare approvato dall’Unione europea. I panini con l’hamburger saranno in vendita in Italia a partire dal 13 novembre per un periodo destinato ad essere replicato in caso di successo. L’obiettivo per i due colossi Mac Donald e Cremonini è aprire il mercato di massa al prodotto di qualità a un prezzo accessibile per tutti grazie al rapporto più diretto all’interno della filiera. Per le associazioni di categoria si tratta di sostenere l’economia e il lavoro delle imprese nazionali.
Un modo anche per fare uscire le razze d’eccellenza dal mercato di nicchia in cui sono state finora relegate. La ricerca di prodotti di qualità e la riscoperta di carni dall’alto valore organolettico ha portato a salvare le più importanti razze bovine storiche italiane e oggi il patrimonio nazionale può contare su ben 45.264 esemplari della maestosa razza Chianina, con un aumento del 27 per cento rispetto a dieci anni fa.
Per il colosso americano del fast food è ancora una scommessa. “McDonald’s – ricorda Roberto Masi, Amministratore Delegato di McDonald’s Italia – ha iniziato nel 2008 un percorso di valorizzazione dei prodotti italiani, ma è la prima volta che utilizziamo per i nostri hamburger carne Chianina e Piemontese. La volontà è quella di far assaggiare due grandi eccellenze a tutti gli italiani. Grazie ai nostri prezzi accessibili e alla capillarità dei nostri ristoranti”. Quindi potrebbe anche finire una storica contrapposizione tra grandi players del cibo accusati di avere colonizzato le abitudini alimentari del nostro Paese snobbando i prodotti di qualità della tradizione nazionale. “Se la vera italianità viene finalmente percepita come reale valore aggiunto – ha dichiarato l’amministratore delegato di Inalca del Gruppo Cremonini Luigi Scordamaglia – La decisione di McDonald’s di trasferire questo valore aggiunto su larga scala e farlo conoscere soprattutto alle giovani generazioni chiude oggi il cerchio”.