L’enogastronomia piemontese protagonista ad EXPO 2015
Ci sarà il cibo nella storia, con il convegno Il cibo a Pompei e nell’età antica, in programma ad Asti tra marzo e luglio, il cibo come materia di studio, con il 7th International Sustainable Food Planning Conference a Torino ad ottobre, il cibo come cultura con Regine & re di Cuochi e Play with food, rispettivamente a settembre ed ottobre.
Il Cibo sarà visto con gli occhi della filosofia, con la seconda edizione del Festival Pensare il Cibo, ad ottobre a Torino, e con quelli delle donne, grazie all’iniziativa Voce del mondo femminile, in programma a giugno.
E poi, naturalmente, una carrellata di eventi: da quelli ormai storici come Cioccolatò, Ortinfestival, Cheese e la Fiera del Tartufo di Alba a quelli tutti da scoprire, o quasi, come Gli orti del Paradiso, Exporice e Douja d’Or, solo per citarne alcuni.
Il programma enogastronomico del Piemonte, in vista di Expo 2015, è ricco, anzi ricchissimo. E non poteva essere diversamente in una regione che garantisce un’offerta di prodotti alimentari tra le più ricche del mondo. E non poteva essere diversamente per una città come Torino, a soli 33 minuti di treno ad alta velocità dall’Expo e che, secondo le stime, attenderà, nel 2015, un flusso di circa 8 milioni di turisti, due milioni in più rispetto al 2014.
A presentare il palinsesto di iniziative, enogastronomiche e non, in vista di Expo 2015 sono stati, questa mattina, la Città di Torino con il Sindaco Piero Fassino e la Regione Piemonte, con l’Assessore alla Cultura e al Turismo Antonella Parigi. Un programma vasto che, sotto il cappello EXPO – EXTO, offrirà a turisti e cittadinanza proposte culturali, spirituali, sportive, letterarie, musicali, artistiche e, logicamente, alimentari. Durante la conferenza si è voluto esaltare il grande gioco di squadra mostrato da tutti gli attori, dalle istituzioni alle aziende, dai media agli enti turistici, e ribadire l’importanza fondamentale dell’ormai imminente Esposizione Universale.
Importanza per l’Italia, che ha tra le mani un’occasione irripetibile per ripartire, importanza per Torino, che potrà mostrare al mondo la propria nuova veste di meta turistica dalle numerose offerte e laboratorio di innovazione e tecnologia. Importanza, soprattutto, per le realtà enogastronomiche piemontesi, che potranno sfruttare una cassa di risonanza internazionale per far conoscere le proprie eccellenze.
Per maggiori informazioni legate agli appuntamenti di EXPO-EXTO è possibile consultare il sito web www.inpiemonteintorino.it