L’agroalimentare Made in Italy diventa un film
Ci sono tanti modi per difendere l’eccellenza agroalimentare Made In Italy dalle contraffazioni e dalle truffe. Tra questi, uno dei più creativi e coinvolgenti è sicuramente quello di dedicarci un intero film. Questa è stata l’idea del regista Ettore Pasculli e della Casa di Produzione Giorgio Leopardi International, che, da qualche settimana, stanno girando il film “Il Diavolo ha fatto i cuochi”.
Location delle riprese è la Tenuta Torrone della Colombara, nel vercellese, sede storica dell’azienda Acquarello, tra i principali produttori di riso italiani. Un luogo magico, dove il riso viene coltivato dal 1400 e che ancora oggi mantiene l’antico fascino, supportato ed esaltato da nuove tecnologie di produzione. Tra gli attori del film spicca la figura del “cronista della gastronomia” Edoardo Raspelli, noto presentatore della trasmissione “Melaverde”, che si butta nel cinema con il medesimo entusiasmo con cui apprezza la buona cucina.
“Il Diavolo ha fatto i cuochi” è, prima di tutto, un inno al vero “Made in Italy”. Guardando la pellicola si potrà scoprire come nasce il riso italiano per eccellenza, di come si allevano i bovini per dare il Grana Padano, di come si fanno crescere i suini nella pianura cremonese, di come si coltivano i pomodori nel piacentino e di come si producono i grandi vini di Piemonte o Veneto. Ma è anche un giallo, che denuncia i tanti nemici del buon cibo italiano, coloro che copiano i prodotti del Tricolore e che non si fermano davanti a niente pur di fare gli affari, nemmeno ai delitti.
Gli elementi documentaristi e di suspense si alternano in una trama carica di colpi di scena. Il celebre critico gastronomico Goffredo delle Rose (interpretato proprio da Raspelli ) è la colonna del periodico Cybus, difensore e paladino delle “Quattro T”: Terra, Territorio, Tradizione e Talento. Ma la pubblicità sul giornale risente della crisi, Cybus sta per chiudere e subentra un nuovo padrone, un affarista a cui interessano i soldi e non i prodotti agricoli migliori di casa nostra. Il suo primo scopo è invadere l’Italia con i falsi prodotti del Made in Italy; il suo primo progetto quello di togliere di torno, con ogni mezzo, lo scomodo ma integerrimo Goffredo delle Rose.
Tra gli altri attori, anche il cabarettista e attore Max Pisu, il musicista e speaker radiofonico “DJ Mitch” e le attrici Antonella Ponziani e Sarah Maestri.
A completare la cornice vi saranno inoltre “illustri comparse del nostro territorio”, tra cui la famiglia Rondolino, proprietaria dell’azienda Acquarello, gli studenti dell’Istituto Alberghiero “Sergio Ronco” di Trino e alcune mondine e lavoratori del Vercellese.