La Dieta Mediterranea è una terapia, riduce le placche di aterosclerosi
La Dieta Mediterranea, per la prima volta, viene considerata una vera e propria terapia contro l’aterosclerosi. In particolare, mangiare frutta e verdura, olio d’oliva e pesce, riduce le placche dell’aterosclerosi.
In una recente convegno internazionale della Società aterosclerosi europea (EAS) tenutosi a Praga, il dottor Rocio Mateo Gallego dell’ospedale U.Miguel Servet, IIS Aragón, Saragozza, Spagna, ha presentato uno studio che dimostra che un aumento dell’abitudine nella popolazione a mangiare in stile mediterraneo ha portato a una riduzione della diffusione delle placche aterosclerotiche in campioni significativi di popolazione.
La ricerca è basata su soggetti senza una storia di infarto o ictus.
Sono stati esaminati 2588 lavoratori di mezza età (95% uomini, età media di 51 anni), appunto senza una storia di malattie cardiovascolari. Tutti sono stati sottoposti a ultrasuoni per valutare il numero e lo spessore delle placche aterosclerotiche nelle arterie della carotide, femorali e nell’aorta.
La pratica dieta mediterranea è stata valutata tramite indagine e valutata utilizzando l’indice Alternative MED Mediterranean (aMED. Quando si sono confrontati i soggetti con una più alta pratica di Dieta Mediterranea rispetto ai soggetti che hanno una dieta più ricca di grassi saturi e carne si è osservata addirittura una riduzione del 40% della presenza di placche nelle arterie principali del corpo, in particolare nelle arterie femorali. L’associazione tra Dieta Mediterranea e riduzione delle placche è stata più forte nelle persone che in passato erano state fumatrici: in questi casi la riduzione arriva al 61% di presenza di placche nelle arterie femorali. Il fatto che l’impatto più forte di una dieta sana si sia osservato nei fumatori, suggerisce che la Dieta Mediterranea possa prevenire l’ossidazione delle lipoproteine aterogene.
Finora, la Dieta Mediterranea era ben nota per la sua capacità di prevenire malattie cardiovascolari come infarto miocardico o ictus. Anche se, al di là degli studi epidemiologici, i meccanismi responsabili di questo effetto rimangono sconosciuti.
La dieta mediterranea è costituita da alimenti vegetali (frutta, verdura, legumi, cereali e semi), moderate quantità di prodotti lattiero-caseari e grassi saturi combinati con un elevato assorbimento di pesce, quantità moderate di pollame e basse quantità di carni rosse. L’olio d’oliva è la principale fonte di grasso.