Il Quadrilatero di Torino diventa una cascina
L’agricoltura che costruisce relazioni tra le persone, più che dare cibo, è al centro di due iniziative pubbliche a Torino.
Il 18 giugno, alle ore 18,30, in piazza Emanuele Filiberto, verrà presentato il progetto di Cascina Quadrilatero.
I soggetti coinvolti sono: la Città di Torino, la Circoscrizione 1, Coldiretti, alcuni produttori biologici di Campagna Amica, i ristoratori, gli esercenti e gli abitanti e i fruitori della zona del quadrilatero stimolati dal giornalista foody Fabrizio Vespa.
«Superare la crisi – spiega Michele Mellano, direttore Coldiretti Torino – implica la capacità di affrontare un processo di transizione complesso, nel modo di produrre e distribuire valori, nel creare beni pubblici e privati, nell’operare e nell’interagire delle istituzioni pubbliche, delle imprese private, dell’agire dei cittadini, nel legare la gestione dei processi produttivi ai vincoli ambientali e sociali. In questa logica, Coldiretti Torino, da alcuni anni ha promosso un progetto strategico di Innovazione sociale, con l’obiettivo di coinvolgere gli attori delle comunità locali e di facilitare e accompagnare la formazione di “reti collaborative” capaci di proporre e sperimentare soluzioni innovative. Il progetto Cascina Quadrilatero evidenzia i risultati fino a ora ottenuti nell’ambito delle pratiche di agricoltura sociale e civica».
Con tutti gli attori coinvolti è stato realizzato un orto urbano condiviso, aperto tutti i giorni, dove tutti i cittadini di ogni età, potranno partecipare alle attività e fruire dei prodotti coltivati. Una vera azione di “guerilla gardening” condivisa, dove un’aiuola di un parcheggio è divenuta espressione di verde, con funzione ornamentale ma anche edibile.
Inoltre tutti i mercoledì sera il quartiere e la movida torinese potranno avviare una relazione con la campagna e le zone rurali della provincia di Torino, attraverso l’organizzazione di un mercato di produttori biologici di Campagna Amica.
Per caratterizzare ulteriormente la già ottima offerta gastronomica del quartiere, offrire un legame con il territorio circostante la città, oltre che prodotti sani, puliti, stagionali e buoni, 14 ristoranti del quartiere hanno aderito al progetto “Campagna Amica nel Piatto”. A partire quindi dal 18 giugno, tutti i mercoledì, gli chef faranno la spesa dai produttori del mercato e, grazie alla loro capacità di rielaborazione degli stessi, i consumatori potranno trovare ricette gustose e di qualità, ma anche stagionali, locali e radicate nel territorio. I risultati degli esami sui campioni di urine, che verranno raccolte a partite dall’ultima
settimana di giugno, costituiranno un primo punto di valutazione sull’andamento nel tempo degli
indicatori di esposizione nei residenti in prossimità dell’impianto dopo la sua entrata in funzione.