Il governo chiarisce: “Si possono acquistare le sementi”
La vendita di sementi e permessa e, recarsi nei negozi di agricoltura per acquistarle è da considerarsi acquisto di beni di prima necessità.
Il Ministero della Salute autorizza la vendita di sementi, concimi e prodotti fitosanitari con una circolare interpretativa del Dpcm dell’8 marzo.
«Questo – si legge – è uno degli elementi di cui i cittadini non possono essere privati. Attività che va attentamente valutata, considerando le difficoltà di transito, e quindi di approvvigionamento, dall’estero e ciò per le note prese di posizione di alcuni Paesi”. L’interpretazione del decreto «è quella di regolamentare le attività distinguendole tra quelle necessarie, anche se regolamentate, e quelle differibili. La vendita degli alimenti è indifferibile la capacità di produrli è strategica e allo stesso modo indifferibile».
Per questo «la vendita di sementi a livello agricolo, a parere dello scrivente, deve ritenersi attività, si regolamentata, ma permessa». Poi si aggiunge una considerazione: «Si consideri che la situazione in Cina è sotto controllo dopo tre mesi, noi siamo solo al 12° giorno. Se le attività di semina fossero bloccate per mesi il danno per la filiera alimentare, ed è questo ciò che interessa a questa Direzione, sarebbe drammatico con imprevedibili ripercussioni per il Paese».
Soddisfatta l’Unione dei comuni montani che, insieme alle associazioni agricole, aveva sollevato il problema dell’interpretazione a favore dell’agricoltura. «È una decisione molto positiva – commenta Marco Bussone, Presidente Uncem – Numerosi hobbisti ci avevano contattato dicendo che non riuscivano ad acquistare patate da seme, nonché sementi e piantini. Un’assurdità proprio nel momento nel quale parte la stagione agricola con la semina. Tantissimi nelle zone rurali hanno un orto che deve poter essere avviato. Senza sementi e senza piantini si va poco lontani. Addirittura ci è stato segnalato che le forze dell’ordine presidiavano negozi di prodotti per l’agricoltura, verificando che venissero acquistati solo prodotti per l’alimentazione di animali. Altri garden e centri analoghi sono stati obbligati alla chiusura. La circolare di oggi chiarisce che le sementi si possono vendere e dunque acquistare. Ringrazio il ministro Speranza per questa nota e anche il deputato Federico Fornaro che si è adoperato ascoltando le nostre istanze e proponendo la soluzione poi adottata».