Frode Olio Extravergine di oliva, indagate una decina di aziende
Nonostante sulle etichette ci fosse scritto olio extravergine di oliva, in realtà si trattava di semplice olio di oliva vergine, una varietà meno pregiata e soprattutto meno costosa. Ad accorgersene è stato un periodico specializzato nella tutela dei consumatori, che ha segnalato la frode alla Procura di Torino.
Dopo aver disposto i campionamenti, effettuati dai Nas di Torino, che hanno confermato come, in realtà la qualità dell’olio fosse inferiore a quanto segnalato dalle etichette, il pm Raffaele Guariniello ha iscritto nel registro degli indagati una decina di rappresentanti legali di alcuni dei principali marchi di olio italiani, accusati di frode in commercio.
La Procura ha già informato della situazione il Ministero delle Politiche agricole.