Covid19, 200 posti per le convalescenze dagli agriturismi
Gli agriturismi di Campagna Amica aprono le porte e si mettono a disposizione per accogliere le persone guarite dal Coronavirus e dimesse dagli ospedali, ma che necessitano ancora di alcuni giorni in isolamento a scopo precauzionale. Lo annuncia la Coldiretti nel sottolineare che in Lombardia sono quasi 200 i posti disponibili, in risposta all’appello delle istituzioni regionali.
Una funzione nuova per gli agriturismi, simile a quella già normalmente attribuita agli alberghi nei casi di calamità, quando i posti letto vengono requisiti per ospitare sfollati. Una funzione che, se accolta dalle Regioni (Lombardia e altre), potrebbe rappresentare una boccata d’ossigeno sia per il Sistema sanitario che per le aziende agricole che gestiscono gli agriturismi. Se è vero, infatti, che queste stanno lavorando a pieno regime con le forniture alimentari, è anche vero che la parte ricettiva sta subendo un grave colpo: sono saltati tutti i soggiorni dei weekend di marzo e sono saltate quasi tutte le prenotazioni per Pasqua e per i weekend di aprile.
“Al momento – spiega la Coldiretti – hanno dato la loro disponibilità una decina di agriturismi tra le province di Bergamo, Brescia, Milano, Mantova, Pavia e Sondrio con sistemazioni che prevedono in alcuni casi appartamenti con cucina mentre per altri gli imprenditori agricoli sono disponibili a riattivare anche il servizio di ristorazione”. In ognuna di queste strutture ci sono diverse camere a disposizione dotate di servizi igienici privati, in un ambiente tranquillo e immerso nella campagna.
“Si tratta di una iniziativa che – conclude Coldiretti – conferma l’impegno degli agricoltori in questo difficile momento di emergenza dove 750mila aziende agricole sono impegnate al lavoro per garantire continuità delle forniture alimentari alla popolazione nonostante le evidenti difficoltà”.