Chiamparino presidente delle Regioni vinicole europee
Il Presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, è stato eletto presidente dell’AREV, assemblea che rappresenta 75 regioni viticole dell’Unione Europea e dei Paesi dell’Europa Centrale e Orientale, sia dal punto di vista politico che interprofessionale. Un comitato economico e sociale che, forte di una competenza tecnica e di una concreta rappresenta istituzionale, da 25 anni promuove i principi base di una politica viticola capace di coniugare gli interessi generali dell’insieme della filiera (dal produttore al consumatore) con le peculiarità e le tradizioni di ogni Regione.
Questa mattina, a Epernay, nel cuore della regione dello Champagne, il passaggio di consegne con Jean-Paul Bachy, Presidente della Regione dello Champagne-Ardenne, per 7 anni presidente AREV e grande sostenitore della candidatura di Chiamparino.
Questa la dichiarazione del Presidente Chiamparino
“Ringrazio il Presidente Bachy e i tutti i membri dell’AREV per la fiducia dimostratami. Considero la mia elezione in primo luogo un riconoscimento per il Piemonte: la nostra regione ha circa 48mila ettari di superficie coltivata a vite, l’88% della produzione è fatta da DOP, ci sono circa 20mila produttori vitivinicoli, senza considerare tutto l’indotto. Il Piemonte è la seconda regione in Italia per valore aggiunto delle esportazioni, da noi è nato Slow Food e il movimento di Terra Madre, iniziative che hanno messo al centro il rapporto fra produzione agricola, cultura, territorio e ambiente. In sostanza, quel patrimonio dell’umanità che l’UNESCO 6 mesi ha riconosciuto al nostro territorio vitivinicolo. Come Presidente dell’AREV lavorerò affinché venga mantenuto in sede europea e transnazionale il riconoscimento delle produzioni tipiche della vite e del vino sia come specificità territoriali da proteggere e valorizzare sia come motore economico da tutelare sia come essenza di quel concetto di comunità che deve essere il punto di forza della ripresa economica europea.”