Arriva un nuovo riso basmati italiano
Si chiama Giglio e sarà in vendita con il nome di Riso Gallo Aroma. Un nuovo riso aromatico “basmati” tutto italiano, prodotto in pianura padana, nasce dalla collaborazione tra Riso Gallo, azienda storica leader di mercato, con le istituzioni collegate a questo mercato come SIS (Società Italiana Sementi) e FIR (Filiera Italiana Riso), assieme a Coldiretti.
L’idea nasce dalla necessità di offrire una nuova varietà che possa andare incontro ai gusti del consumatore finale, e che, allo stesso tempo soddisfi l’esigenza esotica dettata da un’economia senza confini. Secondo i dati forniti da Istat e analizzati da Coldiretti, infatti, nel 2015 si è avuto il record storico di riso straniero in Italia con ben 219,4 milioni di chili e, nel primo trimestre del 2016, le importazioni sono addirittura cresciute del 74 per cento.
Questo boom ha causato un forte squilibrio produttivo e commerciale nell’ambito della filiera risicola italiana, determinato soprattutto dalle importazioni sconsiderate di riso lavorato, provenienti da Paesi che operano in regime Eba a dazio zero, in particolare Cambogia e Myanmar. L’Italia è leader nella produzione di riso in Europa con 227.329 ettari seminati che rappresentano il 55% del totale comunitario. Le aziende produttrici di riso sono circa 4.100 con una filiera che assicura il reddito di oltre 10.000 famiglie tra occupati ed imprenditori.
Proprio per sostenere un mercato determinante per la nostra economia è nata questa nuova varietà made in Italy, che si avvicina come aspetto ai classici risi dell’Est asiatico, e si arricchisce di una tradizione di sapore e consistenza tutta mediterranea. Presenta un’aromaticità floreale, che ricorda quella del Basmati, varietà di riso tipica dell’India e del Pakistan, ma è prodotto interamente in Italia rispettando gli standard Europei di sicurezza e controllo.
“A pesare sulle potenzialità del riso italiano è la mancanza di trasparenza sulla reale origine con il rischio che venga spacciato come italiano quello proveniente dall’estero – ha affermato il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo –. Da qui l’importanza di iniziative di valorizzazione del vero prodotto Made in Italy, nella consapevolezza che il riso non è solo il cereale piu’ consumato al mondo ma è anche rappresentativo dell’equilibrio che esiste nell’attività agricola chiamata a svolgere un ruolo multifunzionale che garantisce sicurezza alimentare e sostenibilità ambientale”.
“Un progetto importante nato da una ricerca tutta italiana che ha consentito di portare sul mercato un tipo di riso che, seppur non rientri tra le varietà tradizionali, abbina l’alta qualità del made in Italy alla salubrità garantita dai severi controlli della nostra legislazione – ha sottolineato Mauro Tonello, presidente della Filliera Italiana Riso e della Società Italiana Sementi, e vicepresidente di Coldiretti –. Il risultato è un prodotto fortemente aromatico che profumerà non solo le tavole dei consumatori ma anche le nostre campagne”.
“L’affacciarsi sul mercato italiano di varietà tipiche dell’Est Asiatico rappresenta per noi aziende italiane una sfida – spiega Mario Preve, Presidente di Riso Gallo -. Grazie al supporto di SIS, FIR, Coldiretti e grazie all’impegno dei nostri laboratori di ricerca, siamo arrivati a identificare questa varietà, Riso Gallo Aroma, che risponde alle esigenze di avere un chicco aromatizzato, lungo e adatto a preparazioni “moderne”, ideando un seme che cresce e si sviluppa in un ambiente particolare come quello della nostra Pianura Padana”.
vorrei sapere il prezzo al kg,dove lo posso trovare nella zona di voghera.la mia è una zona della coltivazione del riso ma il basmati lo esportano come il thaibonet.grazie.b.lavoro.
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Il prezzo al Kg varia. Dovresti contattare una riseria della Lomellina
Buongiorno
Ho letto il suo interessante articolo e le ho messo il link al mio articolo https://cateringgrasch.it/menu-asilo-febbraio-nido-e-menu-scuola-infanzia/
Spero di averle fatto cosa gradita
Cordialmente
Marco Sampietro