Alfano: “L’Italia è contro le etichette a semaforo”
«L’industria alimentare è uno dei principali tratti distintivi del Made in Italy nel mondo. Per questa ragione, e per tutelare la corretta informazione e la salute dei consumatori, l’Italia è contraria al sistema di “etichettatura a semaforo” dei prodotti alimentari, che colpisce alcuni suoi prodotti di punta». Così il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Angelino Alfano che, insieme a tutti gli altri ministeri competenti, difende la posizione italiana «a tutela della dieta mediterranea e del settore agroalimentare italiano nel mondo, con un forte impegno anche per il contrasto a ogni forma di protezionismo».
Il tema sarà al centro dell’evento ospitato alla Farnesina il 21 aprile prossimo, che sarà introdotto e moderato dal direttore generale per la Promozione del Sistema Paese della Farnesina, Vincenzo De Luca, e che si aprirà con l’intervento del ministro Angelino Alfano.
Seguiranno gli interventi del ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Maurizio Martina, del ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, del sottosegretario di Stato agli Affari Europei, Sandro Gozi, del sottosegretario di Stato allo Sviluppo Economico, Ivan Scalfarotto, del presidente di Federalimentari, Luigi Pio Scordamaglia, del vice presidente di Coldiretti, Mauro Tonello e di un rappresentante di Agrinsieme.