A Torino un nuovo mercato dei contadini
Il mercato di Campagna Amica approda a Torino in corso Umbria. L’appuntamento con i prodotti agricoli a chilometri zero è ogni mercoledì pomeriggio, dalle ore 14 alle 19, nel tratto di corso Umbria che parte da corso Regina Margherita fino a via Bari.
«Da metà aprile i gazebo gialli dei mercati di Campagna Amica sono sbarcati anche nei viali di corso Umbria – spiega Michele Mellano direttore Coldiretti Torino – Si tratta della concretizzazione di un progetto cui abbiamo lavorato da tempo. Un progetto realizzato grazie alla positiva collaborazione che abbiamo trovato con la Circoscrizione 4, il Comitato di quartiere, così come con l’Assessorato al Commercio della città di Torino. Anche in corso Umbria, una volta la settimana, un gruppo di imprenditori agricoli mette a disposizione dei consumatori di questo quartiere prodotti freschi, legati al territorio e rigorosamente made in Piemonte».
Roberto Paleari, segretario associazione commercianti Umbria futura, spiega: «In questa zona c’è una grande presenza di ipermercati, ma pochi esercizi che propongono mercati alimentari. La cittadinanza chiedeva un mercato di prodotti alimentari, freschi. Da lì sono partiti i contatti con Coldiretti Torino sino a
concretizzare l’arrivo di un mercato con i produttori di Campagna Amica. Speriamo che il mercato richiami
gente e costituisca un buon servizio per la popolazione del quartiere».
Claudio Cerrato presidente Circoscrizione 4 – San Donato, Campidoglio, Parella – aggiunge: «Il progetto del mercato è maturato nell’ambito di un percorso di crescita e di riqualificazione di corso Umbria che portiamo avanti con l’associazione commercianti. L’obiettivo è rivitalizzare gli spazi vuoti o meno commerciali presenti sul corso. Abbiamo avviato contatti con Coldiretti sino a far maturare il progetto di un mercato pomeridiano, il mercoledì, per dare continuità commerciale al corso stesso. Sin da subito abbiamo appoggiato questa iniziativa; tra le altre cose abbiamo sistemato il catrame nelle piazzole del corso in modo da poter accogliere la bancarelle dei produttori agricoli. Il progetto di un mercato a filiera corta ci sembra importante e utile per i consumatori del quartiere».
«San Donato, ma soprattutto il basso San Donato era un quartiere operaio, nato e sviluppato con la grande immigrazione del dopoguerra arrivata nella città della Mole per lavorare nelle grandi fabbriche, alle acciaierie come alla Michelin – spiega ancora Cerrato – Con la chiusura degli stabilimenti il quartiere San Donato è diventato terra di nuova immigrazione. In questi anni come amministratori, insieme alle forze sociali, ci siamo inventati tutta una serie di operazioni per ridare vita a questo quartiere. Noi amministratori con l’associazione Umbria futura, il Centro di protagonismo giovanile, il Centro d’incontro di piazza Umbria e la parrocchia, tutti insieme stiamo lavorando per far rifiorire questo borgo, ricco di fermento».
All’inaugurazione, tra le autorità, a tagliare il nastro è stato Domenico Mangone, assessore al Commercio e alle Attività produttive del comune di Torino: «Il rapporto che esiste tra l’amministrazione comunale e la Coldiretti in tema di mercati di Campagna Amica è di lunga data e consolidato. Anche in corso Umbria gli imprenditori agricoli di Coldiretti possono portare le produzioni agricole, locali, a chilometri zero, direttamente dai campi dei comuni della cintura metropolitana e farle arrivare sulla tavola dei consumatori della Circoscrizione 4. Al mercatino del mercoledì pomeriggio di corso Umbria la popolazione del quartiere potrà acquistare prodotti agroalimentari di qualità, freschi e, mi auguro, anche convenienti».
«Questo di corso Umbria è uno dei tanti mercati che Coldiretti organizza in città – chiude l’assessore – Si tratta di mercatini che con i loro gazebo gialli sono anche esteticamente gradevoli e valorizzano le aree su cui insistono. Un mercato che, mi auguro, possa prendere piede e riesca anche a valorizzare il commercio in sede fissa di corso Umbria e delle vie vicine».
Verdura e frutta di stagione, formaggi, salumi, yogurt, carne, pane e prodotti da forno, marmellate, latticini, vino, fiori e una vasta gamma di trasformati: queste le produzioni a chilometri zero che i consumatori possono trovare dai produttori agricoli in filiera corta.