A Torino l’arte si paga in buoni pasto
L’arte si paga coi buoni pasto.
In tempi di crisi, nasce a Torino un progetto pilota per la creazione di un fondo per l’arte visiva in Italia: Pasti d’Artista.
Partendo dal presupposto che l’arte e la cultura nutrono la società il progetto vuole nutrire gli artisti, dare loro la possibilità di sostenersi mentre contribuiscono ad arricchire e a trasformare il pensiero e la cultura del nostro Paese, partendo dalla città di Torino.
Gli artisti visivi, over 35 anni, interessati potranno accedere ad un bando di concorso grazie al quale si selezioneranno massimo 20 partecipanti, che riceveranno veri e propri buoni pasto da utilizzare all’interno di attività commerciali di ristorazione sul territorio torinese.
L’ammontare della dotazione del concorso dipenderà dal numero di artisti selezionati da un apposito Comitato scientifico.
Fanno parte del progetto, inoltre, una serie di iniziative culturali quali incontri con gli artisti, dibattiti e tavole rotonde per l’approfondimento di temi quali: l’artista e le istituzioni, la cultura e i finanziamenti pubblici/privati, il supporto economico degli artisti, la definizione della figura dell’artista (culturale/professionale), la legislazione diritti/tutele degli artisti.
L’idea è di Giada Pucci, ideatrice del progetto e Federica Barletta, organizzazione del progetto, che hanno raccolto anche la testimonianza di un primo gruppo di artisti intervistati sul territorio, che rendono conto della situazione sociale e artistica attuale, un video documento in continuo divenire che sarà arricchito fino alla fine del progetto.
per ulteriori info: http://pastidartista.wordpress.com