A Torino arriva un altro Ipercoop
Nasce a Collegno un nuovo grande Ipercoop con l’ambizione di servire un bacino potenziale di 60.000 clienti tra zona ovest di Torino, Collegno, Grugliasco.
Il nuovo Ipercoop, è il cuore dell’operazione del nuovo centro commerciale Piazza Paradiso, che è stata inaugurato ieri accanto al terminal della linea 1 della metropolitana, quella stazione Fermi che presto sarà il centro di un nodo di interscambio strategico per l’area ovest metropolitana.
Per i contermini Gigante di corso Marche, Carrefour della Certosa e forse anche per Le Gru, inizia dunque la concorrenza della grande Coop che è colosso tante altre regioni e in Piemonte conta 16 Iper ma non la stessa rete di market di prossimità che vanta in Toscana o in Emilia Romagna.
Coop ha investito sul nuovo Iper circa 70 milioni.
L’operazione mira a fare della grande cooperativa di consumo il leader nell’area torinese partendo da una base forte come i 16.000 soci della vecchia sezione di Collegno, che risale addirittura al 1975.
Per l’occasione sono state fatte 140 assunzioni, che, come ha promesso il presidente di Nova Coop Ernesto Dalle Rive, terminato il periodo di avviamento arriveranno a 164, manodopera quasi tutta proveniente da Collegno e dintorni anche per accordo con l’Amministrazione comunale. In tutto, ci lavoreranno 245 dipendenti più 150 per i 33 esercizi della galleria commerciale.
Il comune di Collegno ha fatto di tutto per favorire il nuovo centro commerciale che sorge insieme a un nuovo quartiere residenziale, al posto della vecchia fabbrica Elbi di via De Amicis. In cambio, oltre alle assunzioni, Coop ha fornito una sede per la società di scherma collegnese e 275 posti auto pubblici, oltre ai 900 privati ad uso pubblico. Il cantiere è durato soltanto 14 mesi e ha creato un edificio che ha le più alte certificazioni di qualità e di classe energetica.
“complimenti” un altro supermercato in una città che già ne conta diversi. E il piccolo commercio non conta nulla per questi “illuminati” amministratori cittadini? che pena che mi fanno! Sbandierare la pagliuzza dei nuovi posti di lavoro(quanti sono a tempo indeterminato?) e non vedere la trave delle chiusure di negozi che certamente ci saranno. Collegno è una città di anziani. Secondo voi in una città con questa peculiarità è più utile un negozio di prossimità o un nuovo centro commerciale a due passi dal Gigante…dal Carrefour di Collegno…e da LeGru di Grugliasco. Davide Melis
La questione è anche che quella zona diventerà un nuovo quartiere cuscinetto tra Torino e Collegno, un altro grande ipermercato era previsto proprio lì, nella zona Alenia. A questo punto chissà se lo faranno. Comunque, è sempre così, se non fai un ipermercato non trovi gli investitori che ti fanno la trasformazione urbanistica che hai programmato. Massimiliano Borgia
certo, questo è un modo di amministrare ma non è un… BUON modo di amministrare. La parte nuova de Le Fornaci di Beinasco non insegna nulla? Praticamente non ci sono quasi più negozi li e quelli che ci sono cambiano gestore/proprietario di continuo. Il centro commerciale La Certosa di Collegno se la passa davvero così bene? Anche li i negozi cambiano di continuo e questo non è un bel segnale. E’ chiaro che al di là della capacità di concedere permessi di costruzione a questa o all’altra catena di ipermercati…manca proprio una organica capacità di capire cosa davvero serve ad una città come Collegno nel settore commercio.
Il nuovo quartiere aveva bisogno di un centro commerciale, per me che ci vivo è una manna dal cielo! non devo più prendere la macchina per fare la spesa.
Prezzi carissimi, posteggio a pagamento e rumore assordante. Andra bene per voi che abitate vicini ma tra benzina parcheggioba pagamento e prezzi cari, vado al negozio e supermaket sotto casa.
Hai ragione. I prezzi sono cari,il consumatore attento si accorge che e’ tutto fumo e niente arrosto. Su molti prodotti la differenza di prezzo e’ alta. E poi ce ne sono troppi, la gente e’ anche abitudinaria, troppi ipermercati la gente e’ sempre la stessa e i soldi sono pochi.Chi chiudera prima? L ipercoop o il carrefour di collegno?
Io abito in viale dei partigiani a collegno, villaggio dora precisamente, sono andato all ipercoop ma effettivamente e caro. Li ho confrontati con il supermarket vicino da me presto fresco, ma non c e paragone. Differenze di 0,50 centesimo fino 1,50 in piu all ipercoop! Ma per favore. E poi anche per il materiale scolastico giocattoli telefonia, vado al negozio vicino da me che ha prezzi bassi e cortesia, il negozio e anche carino e ha un bel nome, isidora, mi pare. Bisogna aprire gli occhi gente e non illudersi, nessuno regala niente, specialmente questi ipermercati.
vorrei portare il mio cv vitae perchè stò cercando lavoro è possibile?
Cara Cinzia,
Se intendi “portare il mio Cv” alla Coop di Collegno, penso tu sia fuori tempo massimo. Almeno da quello che è emerso in conferenza stampa.
Forse assumono ancora i negozi della gallery. Ma non sappiamo dirti di più.
Massimiliano Borgia
mio figlio in primavera fu convocato appunto per l’apertura dell’ipercoop a Collegno a un colloquio poi dopo una decina di giorni fu chiamato per un colloquio individuale,le dissero 90 gg al massimo e la chiameremo per il contratto, i 90 gg scadevano inizio luglio, sentito qualcuno? Noi no. Eppure hanno inaugurato.