Coldiretti: “Basta con questi falsi Forconi”
La protesta dei “forconi” sta iniziando a fare perdere davvero la pazienza agli imprenditori del settore alimentare. E forse, gli organizzatori hanno captato che gli esercenti non saranno disposti a altri giorni di chiusura e hanno promesso per domani un allentamento dei blocchi almeno nei mercati.
Coldiretti chiede che finiscano subito i blocchi.
“La protesta prende il nome dal movimento dei forconi di due anni fa ma in realtà con le rivendicazioni del mondo agricolo non ha nulla da spartire – taglia corto Michele Mellano, direttore di Coldiretti Torino – Le nostre aziende agricole da tre giorni non riescono a raggiungere i mercati. Ancora stamattina molti nostri associati che vendono nei mercati rionali di Torino i prodotti che coltivano sono stati pesantemente invitati a non aprire i banchi. Il danno è evidente. Anche al Caat, per la terza mattina non hanno lasciato uscire i camioncini dei dettaglianti. Così non si può andare avanti. Ieri abbiamo chiesto al prefetto di intervenire e ripristinare la legalità”.
Eppure le associazioni degli agricoltori hanno spesso formulato le stesse richieste che oggi sono nei volantini dei manifestanti…
“Questo tipo di manifestazioni dove si infila chiunque e dove saltano tutte le regole non si appartengono. Abbiamo appena terminato una mobilitazione al Brennero, a Reggio Emilia e davanti a Montecitorio per chiedere la tutela dei prodotti italiani contro le materie prime del falso Made in Italy alimentare ma non abbiamo bloccato nessuno. Con i blocchi stradali e le azioni illegali stanno solo danneggiando quegli operatori del piccolo commercio che dicono di volere rappresentare. Ma soprattutto stanno mettendo in ginocchio un settore già così indebolito come quello agricolo”.