Aumentano i turisti e crescono i prodotti alimentari
Expo spinge la rimonta del turismo e a beneficiarne sono soprattutto le categorie della ristorazione. E un terzo della spesa dei turisti è andata in prodotti alimentari, più che nei normali periodi lavorativi.
Così sono 30 milioni gli italiani adulti che hanno deciso di trascorrere una vacanza durante l’estate 2015 con un aumento dell’8 per cento ma un segnale positivo viene anche dall’aumento degli arrivi dei turisti stranieri in Italia con un tasso di crescita stimato pari al 3 per cento anche sotto la spinta di Expo.
E’ quanto emerge dal bilancio delle vacanze tracciato sulla base dell’analisi Coldiretti/Ixe’ divulgato in occasione del weekend del grande rientro con piu’ di otto italiani su dieci che hanno terminato le vacanze estive.
Siamo di fronte ad una decisa inversione di tendenza rispetto al passato che ha avuto un effetto diretto positivo per un milione di persone che lavorano nel turismo soprattutto durante il periodo estivo. Un “popolo” composto per la maggioranza da donne (57 per cento) e da giovani under 40 anni (63 per cento) con una forte rpesenza di stranieri (24 per cento.
A beneficiarne sono stati tutti quei profili professionali utilizzati dalle strutture vacanziere come cuochi, camerieri, addetti all’accoglienza, all’informazione, ai servizi e all’assistenza alla clientela ma anche tutte le strutture economiche impegnate ad offrire prodotti e servizi, a partire da quelli agroalimentari con circa 1/3 della spesa turistica che è destinata al cibo.