Cibo e cultura, le due strade per il rilancio economico del territorio
Il cibo e il patrimonio culturale, colonne portanti dell’identità di ogni territorio, finiscono sotto la lente d’ingrandimento dell’economia aziendale. I prossimi 23 e 24 luglio a Torino, infatti, è in programma il convegno “Food & Heritage: sostenibilità economico-aziendale e valorizzazione del territorio ”, organizzato da Accademia Italina di Economia Aziendale AIDEA-Giovani.
Due saranno le sedi del convegno: la Scuola di Management ed Economia presso l’Università degli Studi di Torino e l’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche di Pollenzo.
In queste due location di prestigio si daranno appuntamento i giovani studiosi di Economia Aziendale di tutta Italia per presentare i loro studi sul tema dell’impatto che cibo e cultura possono esercitare sul territorio in termini economico-aziendali e le nuove ricerche sulle più recenti tendenze in atto, con riferimento alle diverse tipologie di organizzazioni.
Il Convegno prenderà il via alle 14,30 del 23 luglio presso la Scuola di Management ed Economia, sotto il patrocinio del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili, con l’intervento di apertura del professor Bernardo Bertoldi dell’Università di Torino dal titolo “I musei oggi: problematiche, opportunità e prospettive”, a cui seguirà un dibattito sui nuovi modelli di mecenatismo e di gestione della cultura e, infine, la presentazione di alcuni studi sul tema cultura e management.
Il cibo sarà invece protagonista il 24 luglio a Pollenzo, presso l’Università di Scienze gastronomiche. Durante la giornata sarà organizzata una tavola rotonda dal titolo “I processi di innovazione del food”, a cui parteciperanno Antonella Parigi, assessore alla cultura della Regione Piemonte, ed esponenti del settore alimentare piemontese, come David Avino di Argotec, Alberto Bertone di Sant’Anna, Paolo Montanaro di Tartuflanghe, Carolina Vergnano dell’omonima azienda.