I vegani partono alla conquista di Expo
Il veganesimo intende essere protagonista nel palcoscenico mondiale di Expo 2015.
Le associazioni animaliste e antispeciste non intendono farsi sfuggire un’occasione di visibilità all’interno del grande contenitore dentro il quale, per 6 mesi, tutto il mondo parlerà di cibo e alimentazione.
L’intenzione è chiaramente quella di accreditarsi definitivamente come rappresentanza dell’unica scelta di vita che può davvero salvare il pianeta: una scelta alimentare che non dipende in alcun modo dall’allevamento animale.
Con il convegno svoltosi lo scorso 1 ottobre dal titolo “Il futuro inizia a tavola: azioni sostenibili, virtuose e necessarie”, è così iniziato il percorso della Lav verso Expo2015 “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”, ritenuto appunto «occasione di informazione e sensibilizzazione sulla necessità primaria di adottare scelte alimentari consapevoli e responsabili per garantire un futuro al Pianeta».
Il convegno si è svolto presso il Palazzo dei Congressi della Provincia di Milano, con il patrocinio dell’Ordine degli Avvocati del capoluogo lombardo, membro del comitato scientifico di Expo2015. Si è parlato di scelta vegana, come soluzione a questioni globali (disponibilità di cibo, sicurezza alimentare, tutela dei diritti degli animali e salvaguardia dell’ambiente) e come diritto individuale alla scelta alimentare, da tutelare attraverso lo sviluppo di strumenti normativi dedicati e di una riflessione specifica sull’alimentazione collettiva.
Il convegno era anche accreditato per il conferimento di 6 crediti formativi da parte dell’Ordine degli Avvocati di Milano.