I banchi alimentari dei mercati rionali pare non risentano della crisi
I banchi alimentari dei mercati, al contrario dei piccoli negozi, non sembrano ridimensionati dalla crisi. I mercati settimanali e rionali, per il Piemonte, si confermano un punto di forza della rete distributiva del territorio regionale. I dati vengono dal rapporto 2012 sulla rete distributiva pubblicato dalla Regione.
In Piemonte si contano 928 mercati ambulanti cui si possono aggiungere 182 posteggi isolati. A questi vanno sommati 50 mercati e 8 posteggi isolati nei quali non risulta una presenza costante di operatori e non vi sono banchi stabilmente occupati.
187 dei 928 mercati comprendono più di 50 banchi e si configurano come grandi concentrazioni di offerta commerciale e giocano un ruolo di primo piano nell’assetto del sistema distributivo in cui si collocano. Non meno importanti sono i 320 mercati di minor dimensione, con un numero di banchi compreso tra 11 e 50, che si svolgono in ambiti territoriali più ristretti. Significativo anche il servizio reso ai consumatori dai 603 piccoli mercati e posteggi isolati che servono i centri minori.
L‘analisi territoriale della distribuzione dei mercati ambulanti in Piemonte evidenzia come il commercio su area pubblica svolga un ruolo complementare nell’offerta dei comuni in cui si concentrano i flussi di gravitazione commerciale e integrativo o sostitutivo del servizio commerciale in sede fissa nei comuni più piccoli.
Nei 667 comuni del Piemonte nei quali si svolgono mercati ambulanti o sono presenti posteggi isolati, risiede il 91% della popolazione del Piemonte (oltre 4 milioni di abitanti).
Oltre un terzo dei mercati si svolge nella Provincia di Torino, nella quale operano 432 mercati (39%). Buona l’offerta commerciale su area pubblica anche in provincia di Cuneo, nella quale operano 195 mercati ambulanti (17,5%) e in quella di Alessandria che conta 135 mercati (12%). Meno importante l’offerta commerciale su area pubblica nelle altre province, nelle quali i mercati ambulanti hanno un’incidenza percentuale che oscilla tra i 5,5 e i 7 punti percentuali.
Nei mercati del Piemonte sono disponibili 40.619 posteggi, di cui 33.692 occupati e 6.927 liberi. Dei posteggi utilizzati abitualmente dagli operatori, 9.064 vendono prodotti alimentari e misti, 19.979 prodotti non alimentari e 3.334 sono gestiti da produttori agricoli.